FAQ

Tutto ciò che c’è da sapere sull’emissione dello Scontrino Digitale con Smemo Cash On.

Posso emettere gli scontrini elettronici senza un registratore di cassa telematico?

Si, puoi.

Secondo la legge, i dati dei corrispettivi giornalieri possono essere memorizzati e trasmessi telematicamente utilizzando due strumenti: i registratori telematici e la procedura web “documento commerciale online”.
La piattaforma Smemo Cash On rende più veloce, semplice ed intuitiva l’emissione degli scontrini tramite la procedura web “documento commerciale online”, messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, depositando le transazioni in tempo reale nell’area “Corrispettivi – documento commerciale online” dell’Agenzia delle Entrate.

La Guardia di Finanza o l'Agenzia delle Entrate possono chiedere la copia dello scontrino all'acquirente?

No.

Da settembre 2003, la legge ha eliminato la sanzione a carico dei consumatori per la mancata presentazione dello scontrino agli organi di controllo. Infatti, la Guardia di Finanza, durante i controlli, non chiede più la copia dello scontrino virtuale all’acquirente ma può chiedere informazioni sull’acquisto.
Le informazioni che possono essere richieste sono quelle del valore della merce acquistata oppure di quale bene o servizio. Con queste informazioni, la Guardia di Finanza o l’Agenzia delle Entrate può verificare, con il venditore o all’interno degli archivi dell’Agenzia delle Entrate (portale Fatture e Corrispettivi), che lo scontrino sia stato emesso. 

Sempre secondo la normativa, lo scontrino elettronico non deve essere obbligatoriamente stampato perché la stampa non ha più valore fiscale. Questo significa che lo scontrino elettronico può essere inviato al cliente anche digitalmente (ad esempio via e-mail o whatsapp).

Nel caso in cui il cliente venga fermato all’uscita del negozio per un controllo (da parte della Guardia di Finanza o dall’Agenzia delle Entrate), gli verrà chiesto solamente cosa ha acquistato ed il valore del prodotto acquistato, in modo da fare una verifica con quanto riscontrato con il negoziante.

Questo è possibile perché chi effettuerà il controllo, anche senza esibizione della stampa cartacea, avrà la possibilità di accedere al Software Smemo Cash On oppure al sistema dell’Agenzia delle Entrate per verificare la vendita.

Come posso provare che ho emesso correttamente gli scontrini?

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Problemi di connessione internet: cosa posso fare?

La legge prevede che, se per problemi tecnici non è possibile emettere scontrini elettronici, è possibile annotare le vendite effettuate in un registro emergenza dei corrispettivi. Questo registro può essere in formato cartaceo digitale e dovrà riportare ogni singola transazione eseguita dall’Esercente (data e ora di emissione, prodotto/servizio venduto e prezzo totale).

Perché non ho il QR code del dispositivo?

Se emetti gli scontrini elettronici con Smemo Cash, l’Agenzia non rilascia un QR code, che è previsto solo se utilizzi un registratore di cassa telematico classico. 

Inoltre, utilizzando Smemo Cash non avrai un numero di matricola, non dovrai effettuare verifica periodica e non dovrai gestire uno stato del dispositivo.